Una grande sfida del management è riuscire a far adattare l’azienda ai mutamenti.

L’evoluzione è guidata dalla tecnologia, dai clienti e dall’economia.

Ciclo vitale di un settore:

1. introduzione: poche vendite, innovazione, costi alti e qualità bassa; per clienti benestanti e innovatori
2. sviluppo: penetrazione del mercato, calo prezzi, vendita di massa
3. maturità: rallentamento crescita, domanda di sostituzione
4. declino: ingresso dei nuovi prodotti

Fattori fondamentali incidenti sono lo sviluppo della domanda e la creazione e diffusione di conoscenza.

Modello dominante: architettura di prodotto che definisce aspetto, funzionalità e modo di produrre un bene.

Standard tecnico: tecnologia o specifica per la compatibilità.

Routine organizzative: economisti evoluzionisti dicono che le competenze sono basate su routine organizzative, più queste routine sono rigide più è difficile evolvere; strutture sociopolitiche tendono a restare inalterate perché coloro al potere non vogliono perderlo; inoltre aziende imitano altre aziende col risultato di perpetuare queste strutture.

Ambidestrismo: capacità dell’azienda di sfruttare le competenze esistenti e contemporaneamente esplorare nuove opportunità; può essere:

• strutturale: si creano unità dedicate ad attività separate dall’azienda
• contestuale: prevede che le unità organizzative e i membri di esse a fare sia esplorazione che sfruttamento